CorSera – Inter, questa sera si presenta l’esame Zeman

Fabio Monti del Corriere della Sera ritiene utile la sfida di questa sera, che potrà dare una chiara lettura sulle ambizioni stagionali del club nerazzurro: "Non è tempo di rivincite e nemmeno di verdetti definitivi,ma è già il momento per intuire dove potrà arrivare l’Inter, in questo campionato che segna l’inizio di una nuova avventura e non soltanto per una questione di fair play finanziario. Partire bene aiuta l’umore e anche la classifica. Il 3-0 a Pescara ha restituito ai nerazzurri il piacere della vittoria all’esordio, quello che non capitava dal 9 settembre 2006, ma la fragilità della squadra di Stroppa la si è vista anche alla seconda contro il Torino. È una partita contro la Roma zemaniana che può chiarire a che punto è la costruzione di una squadra tutta nuova nella strategia societaria, nelle idee e (molto) anche negli uomini. Del resto il povero 0-0 di San Siro, un anno fa (17 settembre 2011) e proprio alla seconda giornata, aveva lasciato intendere che sarebbe stata un’annata di carestia. Per Stramaccioni, che ha l’età di Totti, non può essere una partita come le altre Il tecnico nerazzurro ha chiarito bene, perché questa partita con la Roma può essere molto importante e non soltanto per il risultato (che è sempre fondamentale).

Niente Roma per Handanovic, reduce dall’intervento al menisco: nessun recupero affrettato e allora avanti con Castellazzi; il ritorno in campo è previsto dopo la sosta per le nazionali e questo vale anche per Chivu e Mudingayi. Però c’è attesa per Alvaro Pereira, pronto all’esordio, nella squadra che ha dimostrato di volere fortemente. Viene dal Porto, si è allenato per tutta la settimana, è pronto a spingere. Davanti stavolta toccherà a Milito, che è sempre una bella certezza e Palacio, con Sneijder a ispirare. Tutto lascia immaginare una partita con gol, spettacolo ed errori".