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CorSport: “Pandev, esempio di un mercato intelligente”

Al calciomercato, le definiscono «operazioni intelligenti». Sono i colpi per quei calciatori passati un po inosservati, in esubero nei club di appartenenza, dal costo non eccessivo ma validi e di sicuro affidamento. Quello di Goran Pandev è...

Alessandro De Felice

Al calciomercato, le definiscono «operazioni intelligenti». Sono i colpi per quei calciatori passati un po inosservati, in esubero nei club di appartenenza, dal costo non eccessivo ma validi e di sicuro affidamento. Quello di Goran Pandev è uno di questi. Il Napoli lha rigenerato dopo averlo preso in prestito; rilanciato nel calcio che conta e poi ha bussato alla porta dellInter per acquistarlo definitivamente. Non prima, però, di aver ricevuto dal calciatore lennesima prova di generosità. Pandev è stato ceduto a prezzo di saldo: sette milioni e mezzo di euro. Ma è dovuto intervenire il calciatore per agevolare il trasferimento: si è ridotto, infatti, lingaggio, spalmando la cifra sugli altri tre anni di contratto. Ora la scadenza è nel 2015 con opzione a favore del Napoli per un altro anno. Operazione saggia, spinta da Mazzarri ed avallata da De Laurentiis perchè entrambi hanno constatato di trovarsi al cospetto di un campione in campo e fuori, un giocatore che ha realizzato sei gol pur giocando a singhiozzo, confezionato assist importanti, e dimostrato di poter essere una pedina preziosa nello scacchiere del Napoli. Pandev sembra più grande degli anni che porta perchè leggermente stempiato ma ha ventinove anni e per un attaccante si trova nel pieno della maturità tecnica. Non solo, ha anche voglia di rivincita dopo aver vinto tanto e dopo essere stato scaricato dallInter su due piedi.