I tifosi nerazzurri, almeno il cuore di essi, quelli che li seguono in ogni dove stanno con la squadra. Dalle colonne dell'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, si legge che la Curva Nord ritiene che la responsabilità delle sconfitte con Milan e Schalke non sia da imputare ad uno solo ma vada divisa equamente tra la società, l'allenatore e i calciatori. Loro giurano amore eterno e fino alla morte, ma chiedono che almeno si chiuda la stagione lottando da uomini fino all'ultimo come avvenuto in Germania contro il Bayern. Nessuna conclusione su Leonardo, ma emerge un po' di freddezza su un ipotetico ritorno di Mourinho. La paura è quella di ricadere nei vent'anni pre-Mancini, anni "senza programmazione e senza vittorie".
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Curva Nord promette: nessuno striscione polemico solo messaggi di incoraggiamento
I tifosi nerazzurri, almeno il cuore di essi, quelli che li seguono in ogni dove stanno con la squadra. Dalle colonne dell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, si legge che la Curva Nord ritiene che la responsabilità delle sconfitte...
Per la prossima gara di campionato contro il Chievo promettono solo striscioni di incoraggiamento senza alcuna polemica.
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