D’Ambrosio: “Mai pentito dell’Inter. Non potevo aspettare giugno perché…”

Danilo D'Ambrosio ha parlato nella sede della Gazzetta dello Sport. Ecco quanto raccolto da Fcinter1908.it: "Perché non sto giocando? Bisognerebbe chiederlo a Mazzarri, io mi alleno per migliorare, poi le scelte spettano al mister".

ATTESA - "Il mister è stato chiaro fin dall'inizio. Come giusto che sia, un giocatore deve seguire tutti i consigli del mister e aspettare, cercare di metterli in atto nel miglior modo possibile. Il mister deciderà quando sono pronto".

LA ROMA - "Noi guardiamo partita per partita. E' normale che il pari col Cagliari c'ha frenato come punteggio. Volevamo vincere a tutti i costi e cercheremo di farlo anche a Roma. Sarà più difficile perché non sono secondi per caso, hanno degli ottimi giocatori soprattutto davanti. Noi cercheremo di imporre il nostro gioco"

PENTITO DI AVER ANTICIPATO I TEMPI? "Per arrivare a giugno avrei dovuto rinnovare con il Torino, sarebbe stato un po' difficile. Il Torino non mi avrebbe fatto giocare rimanendo in scadenza, il presidente non era di questa opinione.

D'AMBROSIO - "Un allenatore non è importante solo per i giovani ma per tutti i giocatori. Un calciatore vuole sempre sentire la fiducia. In questo momento la fiducia c'è. Il mister sta dando consigli a tutti, sta lavorando sugli esterni in particolare, per me è un onore giocare all'Inter, cercherò di mettere in campo tutte le mie qualità".

EUROPA - "Stiamo parlando dell'Inter, è assolutamente un obiettivo da raggiungere. Ma noi pensiamo partita per partita".