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Dabo: “Inter attenta al Lille. Hazard un fenomeno la prossima stagione andrà  via. Zanetti…”

Il francese Ousmane Dabo, ex di Inter e Lazio, dalle colonne di Tuttosport ha cercato di analizzare i pregi e difetti del Lille, rivale europea dei nerazzurri: “Il Lille è in difficoltà, perché non è abituata a giocare ogni tre giorni...

Francesco Parrone

Il francese Ousmane Dabo, ex di Inter e Lazio, dalle colonne di Tuttosport ha cercato di analizzare i pregi e difetti del Lille, rivale europea dei nerazzurri: "Il Lille è in difficoltà, perché non è abituata a giocare ogni tre giorni tra campionato e Champions. Però è una buona squadra. Sa giocare bene a calcio, i suoi uomini non aspettano mai l'avversario e fanno sempre gioco".

Nonostante il pareggio in Ligue1 contro il Velenciennes e i due punti in classifica Champions,secondo Dabo il Lille può ancora creare problemi all'Inter: "Hanno l'obbligo di conquistare i tre punti". Su tutti si innalza la figura di Hazard, talento cercato da mezza Europa: "Secondo me è un fenomeno. Credo sia pronto per il grande salto. Ha fatto bene a restare un altro anno a Lilla. Ma la prossima stagione penso che andrà via". 

L'Inter però ha un piccolo vantaggio rispetto ai francesi: "Ha giocato domenica mentre i nerazzurri sono scesi in campo sabato. In Francia le squadre che partecipano alla Champions non sono così protette come in altri campionati europei".

Dabo continua a seguire con interesse la Serie A. Spesso torna a Roma, dove ha lasciato molti amici. Sul nostro campionato commenta: "Mi pare che tanti allenatori si stiano impegnando a cambiare la mentalità generale. Si vedono belle partite con squadre votate a un gioco offensivo, come Inter, Juventus, Roma, Milan, Lazio e Roma".

Per finire, una chiosa su Javier Zanetti, più vecchio di lui ma ancora inossidabile: "Lo ammiro. Io ho quattro anni meno di lui ed ho già smesso mentre lui continua a correre come un bambino. Quando giocavamo insieme si vedeva che era un fenomeno di resistenza. Ma collezionare tutti questi record di presenze è stata una vera impresa".