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De Carli (Giornale): «Condanna a Bergamo & C., che storia bellissima»

Dalle pagine de Il Giornale, Claudio De Carli commenta la sentenza di ieri riguardante l’ex designatore Paolo Bergamo, che nella foto ricorda sinistramente il Gene Hackman dei ruoli “da cattivo”: «Deve pagare, lui più degli...

Lorenzo Roca

Dalle pagine de Il Giornale, Claudio De Carli commenta la sentenza di ieri riguardante l'ex designatore Paolo Bergamo, che nella foto ricorda sinistramente il Gene Hackman dei ruoli "da cattivo": «Deve pagare, lui più degli altri, ma anche gli altri, in tutto fanno 3,970 milioni precisi. Siamo andati a cercare quando la sentenza è stata emessa, scoprendo che la richiesta iniziale, datata 8 novembre 2006, ammontava a 120 milioni.Si è capito che l’entità dell’ammenda è legata allo stipendio che percepiva il reo all’epoca, stabilendo poi che al maggior responsabile non si potesse chiedere unacifra superiore al milione. Mentre in battuta era di otto a testa per 15 condannati. La più pesante è per Bergamo, poi 800mila per il compagno Pierluigi Pairetto, mezzo milione per Tullio Lanese e Massimo DeSanctis, 100.000 per Salvatore Racalbuto, fino ai 10.000 euro per Claudio Puglisi e Fabrizio Babini,due guardalinee, in tutto 14. Ma è solo di una prima sentenza alla quale gli interessati potranno ricorrere. Passeranno almeno due anni prima di una sentenza definitiva, per un totale di 8, un lasso di tempo sufficiente da consentire loro di risparmiare qualcosina nel caso questa vicenda, a dispetto del solito, dovesse finirgli male. Certamente lo sconto di 116 milioni non dà segnali confortanti. Beneficiaria eventuale della somma è la Figc ed è proprio qui che Bergamo trova la sua ciambella di salvataggio. Fra i condannati c’è anche Innocenzo Mazzini, 700mila euro, vice presidente Figc. È una storia bellissima».