Nel corso di un'intervista rilasciata al Corriere dello Sport, l'ex nerazzurro, Giulio Donati, non poteva non parlare della sua ex squadra, l'Inter: "Come mi trovo in GermaniaConfesso che prima di accettare il trasferimento ero un po' titubante perché dovevo cambiare vita. Fin dal primo giorno, però, ho capito che l'ambiente era bellissimo e che non avevo sbagliato scelta. Mi trovo bene con i compagni e Colonia, la città dove ho scelto di vivere, è bella: si mangia bene e ci sono tantissimi italiani. Mi sento come... a casa. L'Inter? Non ho né rammarichi né rimpianti. L’Inter mi ha concesso la possibilità di crescere e di esordire nell’anno del triplete. Poi sono andato altrove a farmi le ossa, ma Ausilio è stato come un fratello maggiore e mi è sempre stato vicino. D’accordo, lui e Branca hanno fatto le loro valutazioni e mi hanno ceduto. E non nascondo neppure che giocare nell’Inter mi sarebbe piaciuto. In Germania però sono felice. Sia in campo che fuori. Il mio sogno? Continuare a crescere e a migliorare. All’Inter ho giocato con due dei miei miti, Maicon e Zanetti. Soprattutto da quest’ultimo ho imparato tanto, in campo e fuori. Vincere anche un terzo di quanto hanno vinto loro sarebbe fantastico
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Donati: “Inter? Nessun rammarico. Grazie a Maicon e Zanetti…”
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