Dubbi Uefa sul piano Thohir? Colpa di una ‘macchia’ presto lavata

La scorsa settimana si è parlato della scarsa fiducia della Uefa nel piano quinquennale presentato da Thohir ai tre osservatori giunti a Milano. Secondo Tuttosport, "le perplessità dei tre osservatori Uefa sono state legate essenzialmente all'assenza di progetti circa un impianto di proprietà. Una "macchia" che presto verrà lavata grazie ai progetti che il club ha allo studio per San Siro. A differenza di Massimo Moratti - sempre affascinato dall'idea di costruirsi una casa per l'Inter - Erick Thohir, una volta messo piede al Meazza, si è reso conto delle potenzialità che poteva esprimere uno stadio-monumento, un impianto sì inaugurato nel 1926, ma che dopo la finale di Champions (maggio 2016), sarà uno stadio "cinque stelle Uefa". Da qui la decisione di puntare tutto sullo stadio che è stato teatro di tutti i trionfi nerazzurri".