Castellazzi, Samuel, Silvestre, Obi, Mudingayi, Milito e adesso pure Nagatomo. La lista degli infortunati dell'Inter è sempre lunga. Il reparto più in emergenza è la difesa dove all'infortunio di Samuel (infiammazione al tendine d'Achille, continua ad allenarsi a parte) si sono aggiunti lo stop di Silvestre per problemi muscolari, la distorsione al ginocchio di Ranocchia (comunque squalificato a Catania) e quella del giapponese che lo terrà fuori almeno tre settimane. Se si considera che pure Chivu è acciaccato allora si capisce che Strama dovrà fare la conta per fare la sua formazione. Ci saranno tra i disponibili, oltre al rumeno, Zanetti, Juan Jesus, Pereira e Jonathan e tra questi solo uno resterà in panchina.
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Emergenza in difesa: Strama fa la conta. E in attacco scatta l’ora di Rocchi?
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Il centrocampo adesso è più folto perchè ci sono anche Kuzmanovic e Kovacic a disposizione. In attacco - archiviata la pratica Carew - ci sono solo Cassano e Palacio. Uno dei due dovrà riposare in vista della gara contro il Tottenham e contro il Catania (a meno due punti dai nerazzurri) potrebbe quindi essere il momento di Rocchi (che non è nella lista dell'Europa League). Di lui in settimana anche Moratti ha detto: "Rocchi troverà spazio. L'allenatore mi dice che lo sta vedendo molto bene, quindi siamo contenti".
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