ET riconosce un alibi a WM, club infastidito per i fischi. A gennaio acquisti: i profili

Erick Thohir ha deciso di rimanere un giorno in più a Milano ma l'Inter in questo caso non c'entra. Non sono attesi ribaltoni dell'ultim'ora e l'intenzione, manifestata già ieri, è di proseguire con Mazzarri. Di questo, e di tanto altro, ha parlato Silvia Vallini a Sky Sport. Ecco i temi più caldi per quanto riguarda il momento della società e della squadra nerazzurra, raccolti da FCINTER1908.IT:

MAZZARRI RESTA? - C'è fiducia ferma in un progetto non improvvisato, ma costruito insieme e proiettato nel tempo; 2/3 anni è il limite che si è posto Mazzarri per riportare l'Inter ai primi posti e Champions. I risultati però contano e tanto. Il fatto che siano arrivate queste sconfitte non rende felice l'ambiente, sono al di sotto delle aspettative della società. La società riconosce un alibi a Mazzarri: ci sono tanti giocatori indisponibili e quindi non può rendere al massimo. Thohir molto felice non era a giudicare dalle espressioni in tribuna. Il presidente ha avuto diversi confronti con dirigenti e Moratti dopo la partita con il Verona, e l'incontro proprio con l'ex presidente ha permesso di approfondire il tema allenatore. Si continua con Mazzarri, ma le partite contro Milan e Roma saranno molto importanti. Comunque il tecnico è stato confermato anche per motivi economici che dipendono dal Fair Play. 

FISCHI - Alla società questo atteggiamento suscita un po' di fastidio. E' considerato assurdo il fatto che a San Siro sembra di essere in trasferta. I fischi sono per l'allenatore, qualche giocatore e nell'ultima partita anche alla sostituzione di Icardi. C'è fastidio da parte della società perché questo non aiuta la squadra.

MERCATO E TIFOSI - I soldi sono stati spesi (Hernanes). Proprio Thohir ha ricordato di recente che altri soldi verranno spesi e si interverrà a gennaio, non su grandi nomi, ma su giovani talenti, come ad esempio Icardi e Kovacic. FPF non è fantasia, ma realtà. C'è un'imposizione che costringe le società ad una gestione diversa rispetto al passato. Il proprietario non può mettere solo soldi di tasca sua, ma si deve aumentare il fatturato, la società deve autofinanziarsi. Questa è la direzione verso cui si deve andare. Non è colpa di Thohir. C'è comunque la volontà di rafforzare la squadra nei limiti del possibile.

IMPEGNI THOHIR - E' rimasto a Milano per motivi personali. Tornerà vicino al derby, il 21 ci sarà il cda, il 23 il derby. Lui sarà vicino alla squadra come lo scorso anno. 

TWITTER - Tiene molto al rispetto dei ruoli, c'è un ufficio stampa che si occupa delle sue comunicazioni. Ha smesso di scrivere su Twitter tanto tempo fa.