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Europa League 2014/2015: possibile derby per il quinto posto?

Secondo la Gazzetta dello Sport, ci potrebbe essere un derby tra Inter e Milan per aggiudicarsi il quinto posto in classifica. Ecco in sostanza, l’analisi della rosea: “Tempi grami per la Milano del calcio. Si delinea un duello...

Riccardo Fusato

Secondo la Gazzetta dello Sport, ci potrebbe essere un derby tra Inter e Milan per aggiudicarsi il quinto posto in classifica. Ecco in sostanza, l'analisi della rosea: "Tempi grami per la Milano del calcio. Si delinea un duello Inter-Milan per il quinto posto, piazzamento che dà diritto all’Europa League. Meglio di niente, ma peggio del tanto a cui eravamo abituati. Le milanesi restano le ultime squadre italiane ad aver vinto la Champions League - il Milan nel 2007, l’Inter nel 2010 - e mette tristezza vederle sgomitare per l’Europa minore, assieme a Parma, Torino, Verona e Lazio. Il Milan ha rosicchiato due punti all’Inter. Cinque gradini di differenza: Inter 40 e Milan 35 dice oggi la classifica. Non è il minimo distacco stagionale tra i cugini meneghini, i rossoneri sono già stati a meno quattro e a meno tre, ma il Milan a Natale, con la sconfitta nel derby, era precipitato a meno 12. In due mesi la risalita. L’Inter non ha dato seguito alle due vittorie consecutive contro Sassuolo e Fiorentina, si è arenata in casa contro il Cagliari. Forte è il sospetto che un ruolo decisivo l’abbia giocato l’assenza di Hernanes. Col brasiliano acquistato a gennaio la squadra di Walter Mazzarri aveva sterzato, sei punti in 180 minuti. Senza si è di nuovo assopita. In tutta onestà mai avremmo immaginato che Hernanes potesse essere così decisivo, però nell’Inter corrente un giocatore del genere - bravo, bravissimo, ma non un fuoriclasse - sposta equilibri importanti. L’altra cosa che si è capita ieri pomeriggio a San Siro riguarda Mauro Icardi. Con lui in campo nella ripresa, la squadra ha preso forza e coraggio. Quel che combina nella vita privata è opinabile e discutibile, ma dentro il rettangolo verde Maurito è un signor centravanti, tendenza Batistuta. Non ci sono più scuse né remore: Mazzarri gli deve assegnare un posto da titolare. Un’altra settimana di allenamenti alla Pinetina affinerà la condizione dell’attaccante preferito da Wanda Nara. La vittoria a Marassi contro la Samp conferma che in campionato il Milan di Clarence Seedorf procede spedito. Col nuovo allenatore 13 punti in sei partite, media da alta classifica. Si può discutere sulla bontà o meno di certe scelte tecnico-tattiche, ma per il momento i risultati - coppe escluse - danno ragione all’olandese. In più il Milan ha pescato due rinforzi incisivi, Rami per la difesa e Taarabt per la fase offensiva. Ottimi acquisti. Il centrale franco-marocchino è di fatto il nuovo leader della difesa. Non che ci volesse molto, visto il livello della concorrenza, però un conto è dire e un altro è fare, e Rami ha fatto. Taarabt ha già dimostrato di essere più concreto delle tante mezzepunte che affollano la rosa milanista. Tutti e due, Rami e Taarabt, hanno radici in Marocco e dunque parlano arabo. Il Milan ha perso il titolo di club più titolato al mondo, ma resta molto globalizzato."