Dalle pagine del Corriere dello Sport, il tecnico che ha lanciato Antonio Cassano, Eugenio Fascetti, parla del suo pupillo e del suo momento magico all'Inter: "Segnare così di continuo finora non era nelle sue corde anche se nel suo dna c'è la possibilità di fare un gol a partita. La verità è che finora ha dato meno di quello che potrebbe. Ora è maturato, accetta l'esclusione con il sorriso e come comportamento ha fatto grossi progressi. Uno come lui deve giocare. Sennò chi gioca? Non possono mica andare in campo solo quelli che corrono... Inter ideale per lui? Speriamo continui così e che riconquisti anche la Nazionale. In azzurro uno come Antonio deve esserci» .
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Fascetti: “Stupito da Cassano. In nazionale…”
Dalle pagine del Corriere dello Sport, il tecnico che ha lanciato Antonio Cassano, Eugenio Fascetti, parla del suo pupillo e del suo momento magico all’Inter: “Segnare così di continuo finora non era nelle sue corde anche se nel suo...
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