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Finale Berretti, sarà  ancora Inter vs Bergomi! Oggi grandi Donkor e…

Dall'inviato Giancarlo Asnaghi

Alessandro De Felice

Oggi a Torino è andato in scena il ritorno della semifinale del campionato Berretti, con l'Inter impegnata sul difficile campo dei granata dopo la vittoria dell'andata per 2 a 1 a Interello, che teneva la situazione in bilico per il gol fuoricasa. 

I ragazzi allenati da Sergio Zanetti si sono imposti col risultato, speculare all'andata, di 2-1, qualificandosi per la finale contro l'Atalanta (che ha eliminato il Varese) un rematch rispetto alla finale dello scorso anno, vinta dall'Inter.

L'Inter fa tutto nel primo tempo, partendo forte e andando in rete con Ogunseye e Mira, mettendo subito la gara in discesa con il provvisorio 2-0. I nerazzurri non si accontentano di gestire e prima dello scadere di tempo colpiscono anche un clamoroso palo, che avrebbe chiuso ancor di più i conti.

Nella ripresa Zanetti impone ai suoi di abbassare i ritmi e gestire il risultato. Ne esce una seconda parte di gara lenta e noiosa, con Rosso a segnare il gol della bandiera per il Torino e un secondo palo dell'Inter, sfortunata con i legni dopo i tre colpiti nella gara d'andata,  con Pedrabissi.

Al termine di un secondo tempo di tranquilla gestione il triplice fischio che manda in finale l'Inter, dove i campioni in carica difenderanno il titolo contro gli orobici. L'anno scorso l'Inter si impose contro la squadra allenata da Bergomi per 3-0 all'andata (doppietta di Belloni e gol di Benassi) e per 4-3 al ritorno (gol interisti di Pasa, Garritano, Belloni e Terrani).

A livello individuale si sono certamente distinte le prestazioni dei difensori Longo e Donkor, che hanno reso più facile la gestione del risultato con chiusure e spunti pregevoli. Per Donkor in particolare si tratta dell'ennesima prestazione tra i migliori, dopo quella dell'andata e le ultime uscite in Primavera.

In attacco impossibile non menzionare le prove di Bigotto e della punta Ogunseye, freddo davanti al portiere: il ragazzo classe 1995 ha dimostrato di essere punta fisica ma anche abile tecnicamente e in grado di giocare bene di sponda per i compagni.

L'Inter Berretti, quindi, si presenterà da campione in carica per difendere il titolo conquistato 12 mesi fa.