Forlan sr: “Diego è come il buon vino. Champions? Dagli ottavi ci sarà  da divertirsi …”

Pablo Forlan, padre del nuovo attaccante nerazzurro Diego, ha rilasciato un'intervista alla Gazzetta dello Sport in edicola oggi. E' entusiasta lui quanto il figlio di questa nuova avventura italiana: "Per Diego questa è un'occasione unica, è entusiasta e non vede l'ora di iniziare. Per lui l'Inter è il completamento della sua carriera perché ha sempre sognato di giocare in Italia, visto che è dal vostro paese che vengono i suoi nonni materni".

Quando gli viene chiesto se riuscirà ad adattarsi al calcio italiano Pablo Forlan non ha dubbi: “I grandi calciatori giocano bene ovunque e poi il calcio italiano ha un'enorme tradizione di vittorie, e Diego è un vincente nato".

E guai a dirgli che forse è un po’ “vecchio” il suo Diego: “Diego ha il fisico di un 26enne e lo sostengono gli studi fatti dai medici della nazionale. Lo aspettano ancora 4-5 stagioni ad alto livello, perché è come il buon vino: migliora col passare degli anni. Poi è un professionista serio che tratta il suo corpo come un tempio e conserva umiltà e disponibilità rare nei campioni più affermati. In Uruguay lo adorano, soprattutto i bambini. Sono  immensamente orgoglioso di lui e pensare che a 13 anni voleva diventare un tennista, anche con la racchetta riusciva a fare magie. Per fortuna ha scelto il calcio", conclude orgoglioso.

Sull’equivoco che terrà Diego fuori dalla Champions fino a Gennaio è fiducioso: "É dispiaciuto, ma non ne fa un dramma. Terrà in serbo qualche gol per i momenti più importanti, dagli ottavi in poi, e lì ci sarà da divertirsi".