FOTO – Moratti: “Tante cose da rivedere”. E quel siparietto con i tifosi…

A Milano c'è il sole e in questa Primavera fredda e umida sembra una buona notizia. Peccato che sull'Inter continui a piovere insistentemente. Gli ultimi due fulmini che si sono abbattuti sulla Pinetina si chiamano Gargano e Nagatomo. Pure loro infortunati. Una lista lunga così di uomini in infermeria. E non può essere solo e soltanto sfortuna. 

Il presidente Massimo Moratti arriva nei suoi uffici dopo le cinque, la strada e il marciapiede accanto alla Galleria De Cristoforis, dove si trova la sede della Saras, si sono riempiti. C'è chi passeggia con la sua Vuitton al braccio, chi mangia un gelato, chi raggiunge Corso Vittorio Emanuele. Qualcuno si ferma incuriosito dalle telecamere: "Chi c'è, chi state aspettando?", ci chiedono.

Neanche il tempo di spiegare, la macchina grigia del presidente arriva e le telecamere gli vengono puntate addosso come fossero dei mitra. Ti aspetti un po' di incazzatura, un po', ma c'è il sole e allora niente. E allora il patron nerazzurro risponde una ad una alle curiosità di noi giornalisti. L'aneddoto su Mourinho, giusto per ricordare a chi se l'è scordato cos'è l'Inter ("Mou disse che ce l'avrebbero fatta pagare? Mi disse anche 'come fa a rimanere qui. L'Inter ha contro tutti, io me ne vado perchè qui è troppo difficile'. La difficoltà dell'Inter era proprio quella li e lui lo sapeva. Ma questo è il bello della nostra squadra"), la fiducia confermata ancora una volta a Stramaccioni, gli errori arbitrali e quell'ottimismo che lo fa parlare di orgoglio nonostante tutto e gli fa dire: "Certe volte con le riserve si può fare molto bene". Con la Roma si dovrà trovare l'undici giusto 'magari con un po' di fantasia e fortuna...'. Meglio si poteva sicuramente gestire la questione infortuni: "Se è colpa della preparazione? Ci sono cose da rivedere".

Intanto i tifosi interisti lo hanno accerchiato: "Pres, voglio una foto con lei". Figuriamoci se il pres dice di no. "Tieni, fammi una foto", dice il giovane tifoso al giornalista di Sky, Massimiliano Nebuloni. "Mettetevi in posa". Cheese. Foto fatta. Moratti sorride: "Devi essere onorato se ti ha fatto la foto lui", scherza. E non è neanche il solo a chiederlo. Si mettono in fila. Vogliono tutti uno scatto con il pres, che si concede sorridendo, poi sale nel suoi ufficio. Con in testa le sue 'tante cose da rivedere'.