Gattuso pentito? “Non lo rifarei, ma…”

Stando alle sue parole, se potesse tornare indietro non lo rifarebbe. Quel coro contro Leonardo nell'apoteosi della festa e quelle dichiarazioni rilasciate ai giornali a mente fredda il giorno dopo, hanno aperto una polemica infinita tra le due sponde della Milano del calcio. 

Da un lato gli interisti convinti che il centrocampista calabrese ce l'abbia con l'allenatore per qualche misterioso motivo, dall'altra i milanisti che lo giustificano, perché sono cose che capitano pure a Materazzi quando indossa la maschera del presidente Berlusconi. 

Ringhio sembra pentito: "Ho esagerato, mi rendo conto che sono sono stato un esempio per i ragazzi: ne ho combinate più quest'anno che in sedici anni di carriera", ammette in un'intervista a Repubblica.

Ma c'è un ma: "Bisogna ricordare il contesto, i cori sono stati diversi. Allo stadio non si cantano cose bellissime. Io con i tifosi del Milan salirei ancora sulla balaustra a cantare - sostiene - ci hanno seguito da tutta Italia e il minimo era ringraziarli". 

E uno scudetto non è un grazie abbastanza grande?