Matteo Dalla vite, sulla gazzetta dello sport oggi in edicola, parte dall’errore di Milito di domenica sera contro la Roma per analizzare la sfortunata stagione del principe nerazzurro…
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GDS: “Diego Dominguez? No Milito…”
Matteo Dalla vite, sulla gazzetta dello sport oggi in edicola, parte dall’errore di Milito di domenica sera contro la Roma per analizzare la sfortunata stagione del principe nerazzurro… no alt un attimo: Diego…Dominguez a chi? Si ok, quel...
no alt un attimo: Diego…Dominguez a chi? Si ok, quel drop che va praticamente a casa sua, zona san siro, Julio Sergio che quasi non ci crede e lui ancora meno, molto meno… Però alt, capita, succede di sparare alla luna, e non è da momenti così che un campione finisce lì. Perché Diego resta Milito: il principe dell’Inter, e non il mediano ex rugbista argentino e azzurro; l’uomo del tutto al quale adesso non riesce quasi niente
… e lo si vede dai numeri. Milito ad esempio è passato da una media di 0,58 goal a partita della scorsa stagione a 0,27 di questa. La media voto è scivolata da 6,57 a 5,53 e il principe è passato dai goal del triplete al pokerissimo degli infortuni. Dalla Vite ipotizza, scherzando, una “gufata” del Bayern di Monaco dopo la finale di Madrid.Tutta l’Inter, però, aspetta Milito e i compagni sono con lui…
E allora, occhio all’olimpico: quello di Torino. Se tutto va come deve andare, qualcosa per lui esce, perché qualcosa è allo studio. Una dedica? Una t-shirt? Di certo non una palla ovale. Diego è Milito.
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