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GdS – Strama e le ‘nuove note liete’…

C’è stato il tempo per accordare ogni pezzetto: l’Inter dovrà funzionare come un’orchestra. E’ l’unica strada possibile per ricominciare e per mettere a tacere i soliti stonati tromboni che hanno già deciso che la...

Eva A. Provenzano

C'è stato il tempo per accordare ogni pezzetto: l'Inter dovrà funzionare come un'orchestra. E' l'unica strada possibile per ricominciare e per mettere a tacere i soliti stonati tromboni che hanno già deciso che la stagione è finita. 

La Gazzetta dello Sport, sul suo sito, parla di nuove note liete per Stramaccioni. Sono gli acquisti nerazzurri, gli innesti che sono stati fatti per rinnovare la squadra. Coutinho per esempio: era andato in prestito all'Espanyol, è tornato che sembra un altro e di lui la GdS scrive: "Apparso lucido in zona gol ed è l'ideale grimaldello per "spaccare" certe partite". Pereira è per il giornale uno dei pochi ad essersi salvato nello scivolone contro la Roma; Gargano può ancora migliorare, Palacio è il più versatile e Cassano può ancora confermare i suoi lampi di gloria. Stanno per tornare anche Mudingayi ('sarà utile l'apporto dei suoi muscoli') e Handanovic

 

"Note liete di uno spartito che ancora non regala melodie, ma basilari per spronare il gruppo e aiutare ancora chi stenta, della nuova e vecchia guardia. Il tempo, poi, verrà in soccorso. Con il lavoro, l'affiatamento del gruppo e le solite certezze del passato. Una su tutte, il fiuto del gol dell'intramontabile Milito", conclude la rosea.