in evidenza

Gianluca Rossi: “Contro la Juve voglio un’Inter non imborghesita. Zenga…”

A TuttoJuve.com è intervenuto il giornalista di Telelombardia Gianluca Rossi, che ha parlato del derby d’Italia dal punto di vista dell’ Inter. Gianluca Rossi, dopo anni le gerarchie si sono ribaltate: domenica nel derby d’Italia...

Francesco Parrone

A TuttoJuve.com è intervenuto il giornalista di Telelombardia Gianluca Rossi, che ha parlato del derby d'Italia dal punto di vista dell' Inter.

Gianluca Rossi, dopo anni le gerarchie si sono ribaltate: domenica nel derby d’Italia sarà la Juve ad avere i favori del pronostico

“Diciamo che l’Inter storicamente in questa partita giocava spesso imborghesita e la cosa mi dava fastidio. Al contrario la Juve, proprio essendo in condizione di inferiorità ha sempre dato il massimo giocando grandi partite. Mi auguro che almeno adesso che l’Inter non ha i favori del pronostico, non si imborghesisca e inizi a metterci la grinta necessaria”.

L’Inter, nonostante il campionato tutt’altro che positivo, conserva ancora una piccola speranza per la Champions, considerato l’andamento molto lento delle squadre che lottano per il terzo posto

“Il problema è che noi riusciamo ad andare persin peggio di loro. Dobbiamo guardare in faccia la realtà: questa squadra è morta. Va bene l’orgoglio e la riconoscenza, ma ci vuole l’umiltà di riconoscere che è finito un ciclo, quindi se devo dire la verità non nutro grandi ambizioni e sono ormai preparato a certe cose. Ho visto la Juve correre in Coppa Italia e per quanto mostrato non abbiamo molte chances”.

Da interista non è facile vedere anche una lotta al titolo fra Milan e Juve

“Gli interisti sono divisi in due categorie: prischiani e morattiani. I primi vedono nel vero nemico il Milan, i secondi la Juve. Ecco, per quello che mi riguarda se proprio devo scegliere il male minore preferirei che vincesse la Juve il campionato e mi farebbe più piacere vincere il derby che la sfida dello Juventus Stadium. Anche se, a essere onesto, temo non vinceremo né l’una né l’altra”.

Non credi in una prova d’orgoglio? In fondo questo derby d’Italia va anche oltre le ragioni calcistiche

“Ci sarà sicuramente una prova d’orgoglio. Va bene che i giocatori sono bolliti ma l’impegno non mancherà. Ripeto, bisogna cambiare l’atteggiamento che abbiamo sempre avuto nelle sfide con la Juve, perché anche con Mourinho ricordo che vincevamo il derby 4-0, grande concentrazione, e magari coi bianconeri ci facevamo sorprendere nei minuti di recupero. Credo che la squadra proverà a tirar fuori le sue risorse ma la Juve che ho visto corre davvero tanto e nel calcio vince chi corre”.

Inter da rifondare?

“Direi di si. Deve ripartire da una struttura societaria nuova, quella che c’è adesso ha toppato. Serve un manager che abbia idee chiare, bisogna capire quali senatori sono bolliti e quali hanno ancora qualcosa da dire, senza guardare in faccia nessuno”.

La fortuna della Juve attuale è in un tecnico come Antonio Conte, che conosce perfettamente l’ambiente e che ama i colori bianconeri. È attuabile una cosa simile nell’Inter, magari con uno come Walter Zenga?

“Non credo Zenga abbia possibilità per il semplice fatto che Moratti non lo sopporta. Basti vedere che gente come lui, Berti o Ferri, che hanno fatto la storia dell’Inter e appartengono all’era Pellegrini sono stati mandati via con l’arrivo di Moratti. Paradossalmente si preferisce il Bielsa della situazione, che viene da un altro campionato”.