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Guarin defenestrato? L’arrivo della nuova punta apre diversi scenari…

“Mazzarri ha chiesto un attaccante e ne ho parlato con Marco Branca.” Musica e parole di Erick Thohir. Che l’Inter cercasse un uomo da affiancare a Palacio era noto e le parole del tycoon fungono da “prova del 9”...

Alessandro De Felice

"Mazzarri ha chiesto un attaccante e ne ho parlato con Marco Branca." Musica e parole di Erick Thohir. Che l'Inter cercasse un uomo da affiancare a Palacio era noto e le parole del tycoon fungono da "prova del 9" per quella che era molto più di un'ipotesi. 

Però a questo punto sarebbe giusto porsi un quesito, ovvero: "quando il tanto bramato attaccante metterà piede alla Pinetina, che fine farà Guarin?"Walter Mazzarri tiene molto agli equlibri della squadra e agli automatismi che si creano, lo ripete fino alla nausea e ormai sembra essersi convinto che Guarin debba giocare in quella posizione. Il centrocampista colombiano - che ricordiamo nasce come mezzala destra - viene impiegato, ormai quasi esclusivamente, come seconda punta in appoggio a Palacio. 

Il problema: Ovviamente Guarin potrebbe tornare a fare il centrocampista, se non fosse per quei famosi automatismi a cui Mazzarri fa spesso riferimento. Alvarez ormai è un giocatore fondamentale per la manovra dell'Inter e in più di qualche circostanza, i due (Guarin e Alvarez) hanno dimostrato di non poter giocare in coppia nella stessa linea mediana, causa eccessiva trazione offensiva della squadra e scarso appoggio al pacchetto difensivo. Nell'Inter vista in propiezione futura, è difficile immaginarsi un Guarin che parta titolare. 

Da protagonista a comprimario: seguendo questa linea di pensiero, non possiamo evitare di includere Guarin in un'eventuale lista di partenti, non tanto per ordini dettati da Mazzarri, che potrebbe comunque voler contare ancora su Guarin come valida alternativa, quanto per la volontà dello stesso calciatore che potrebbe non accettare il ruolo di comparsa. Il tempo ci dirà di più.