Guarin: “I rigori? Strano, le immagini parlano da sole. All’Inter vorrei…”

Fredy Guarin ha parlato con TuttoSport della Juve, di Hernanes, di rigori e non solo. Ecco cosa ha detto il centrocampista nerazzurro: 

BIANCONERI - "Cosa hanno di più? L'Inter che ha vinto tutto non c'è più, è una squadra in costruzione con giocatori di qualità, ma serve pazienza, soprattutto da parte dei tifosi, stiamo cercando tutti di fare il nostro meglio e i risultati arriveranno". 

HERNANES - "L'arrivo di un campione come lui è una motivazione in più per noi, ha grande esperienza e qualità: segna, difende, tocca la palla bene e sa caricarsi sulle spalle la squadra. Se mi vedo capitano? Io so solo che voglio vincere con l'Inter".

LIMITE - "Lavoro sempre per migliorarmi e mostrare ciò che so fare. E' vero però che quando l'Inter va bene io gioco bene e se l'Inter va male gioco male". 

L'ULTIMO RIGORE - "L'ho procurato io? Non è normale non avere tanti rigori per tanto tempo anche perché le immagini parlano da sole. Io non ci penso tanto, prima o poi uno ce lo daranno e poi pensarci, anche se quelli che non ci hanno dato pesano tanto perché qualche pareggio poteva essere una vittoria".

ROLANDO-FERNANDO - "Il primo lo conosco bene e so quali sono le sue qualità. Quando si giudica il mio e il suo lavoro si dimentica però che quel Porto era una squadra pronta per vincere, noi siamo ancora in fase di costruzione. Serve pazienza, già aver preso giocatori come D'Ambrosio, Hernanes e Vidic è un passo avanti. Chi mi piacerebbe vedere del Porto all'Inter? Fernando e Lackson Martinez, due amici e due giocatori fortissimi. La società voleva Fernando? Si però poi ha preso me" (ride. ndr)". Il Porto con il Napoli? Tiferò per loro ma il livello non è quello dei miei tempi, quindi non so cosa succederà. Per i portoghesi è un periodo difficile e serve un buon risultato".