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‘Il Giornale’ catastrofico: “Inter confusa. Gasp in dubbio e Zanetti è un problema”

Siamo ai nastri di partenza, ma per l’Inter le polemiche sono da finale di stagione. Manco avesse perso tutto, manco avesse già giocato tutte le partite del calendario. Ma tant’è. L’inviato ad Appiano Gentile de ‘Il Giornale’, la...

Eva A. Provenzano

Siamo ai nastri di partenza, ma per l’Inter le polemiche sono da finale di stagione. Manco avesse perso tutto, manco avesse già giocato tutte le partite del calendario. Ma tant’è. L’inviato ad Appiano Gentile de ‘Il Giornale’, la storia la racconta come ‘complicata’. La Serie A nerazzurra, per il noto quotidiano italiano, è ‘magmatica’. Insomma, caotica, confusa, indistinta.

IL CASO NON ESISTE - Tutto questo è già venuto fuori prima di una partita ufficiale, solo ed esclusivamente da quelle che sono le solite ‘note’ mediatiche che parlano di caso Sneijder, caso Pazzini e addirittura di un 'caso Zanetti'. 

Gasperini è già ad una prova di fuoco, Palermo sarà la solo la prima tappa dimostrativa di quello che sarà il suo modo di intendere e volere l’Inter. “Sarà una squadra ‘made in Gasp’, non si sa quando ‘made in Moratti’”, si legge in un articolo a firma di Riccardo Signori.

WES - L’allenatore ha parlato di Sneijder come dell’arma in più, ma ha anche aggiunto: “È uno degli attaccanti, uno dei calciatori più importanti a livello mondiale: spero abbia una stagione eccezionale ma, in assoluto, non è quello che se non gioca sono guai”. E questo è bastato a scatenare la solita scia di polemiche.

POVERO GASP LEGATO ALLE CATENE - C’è da ricordare poi, sempre secondo ‘Il Giornale’ la confusa campagna acquisti, lo svarione Forlan, e un “un lontano stridore di insofferenze e pelo ispido dell’ambiente nel confronto del tecnico e della voglia di rivoltare l’Inter secondo le regole e i suoi intendimenti calcistici. Non ci sarebbe nulla di male, se i giocatori fossero adatti alla bisogna. Invece qui Gasperini deve metter da parte qualcuno per gonfiare il soufflè dei suoi schemi, impiegare in modo fantasioso qualcun altro (Zanetti) per evitarsi rogne, andare in contro tendenza con le idee di Moratti («Pazzini deve giocare») per far largo al prediletto Milito”, continua il giornalista.

DUBBI - Gli interisti non possono dormire sonni tranquilli: "L’Inter è una squadra di rango, a livello internazionale, essendo ancora campione del mondo. Ecco, questo è il problema: Gasperini sarà del rango dell’Inter? E l’Inter continuerà ad essere squadra di rango?”, scrive il quotidiano. 

IL CASO JAVIER - Insomma a poche ore dall’inizio del suo campionato la squadra nerazzurra avrà un avversario da superare e le solite ricostruzione mediatiche da contraddire. Perché secondo il Giornale pure Zanetti è diventato un problema: “E’ un totem difficile da convincere alla panchina. Ma, più prima che poi, il capitano dovrà accomodarsi, se la squadra vorrà guardare al suo futuro”.

Ma quando mai si guarda al futuro dimenticando radici e tradizioni? Perché quando si tratta dell'Inter anche il certo diventa una preoccupazione?