Il Guerin Sportivo: “I fiori di Eto’o, puntuale come un metrò”

Quel coro irripetibile, diciamolo, è diventato la hit preferita dei razzisti. I tifosi veri sono altro, cantano altro. Samuel Eto'o è uno dei calciatori più forti del mondo. Lo dicono le sue vittorie, la sua carriera, lo ha ricordato l'ultima doppietta segnata nella finale di Coppa Italia contro il Palermo.

E' il giocatore del giorno per i media. Per l'Inter è stato il giocatore dell'anno, quello che ha tirato avanti 'la carretta' nelle giornate complicate, quello che per il bene del nerazzurro si è trasformato in centrocampista, in terzino. Quest'anno ha battuto se stesso segnando 37 gol in una sola stagione, non era mai successo: con il Barcellona era arrivato fino a trentasei. Il Re Leone, da ieri anche Re d'Italia,  'infilato' nella trattativa del secolo, quello che ha spedito Ibra in Spagna e ha portato lui a Milano. Nessun dubbio su chi ci abbia guadagnato.

A lui il Guerin Sportivo dedica il commento del giorno. E l'articolo parte proprio da quel coro: "Samuel Eto’o non vende i fiori, come cantano i frustrati nemici. In compenso, segna con la puntualità di un metrò, tanti gol come nessun altro in questa pazzesca stagione. Giù il cappello di fronte all’incrocio realizzato di potenza e classe, di forza e precisione", si legge nel corsivo di Matteo Marani.

Moratti ha deciso di tenerselo stretto. Il camerunese è contento di restare: "Claro", ha detto a fine partita. Quanto vale davvero Eto'o lo sanno solo gli interisti. Facebook, fotografia esatta degli umori della gente (e quindi anche dei tifosi) è stato invaso di link che lo celebrano. E uno dei più belli dice: "Per Eto'o vi diamo cinquanta milioni" - "E noi vi mandiamo la sua maglietta".