Il papà  di Gabriele Sandri: “L’Inter ci è stata vicina a fari spenti…”

Suo figlio è stato ucciso con un colpo di pistola l'undici novembre del 2007 in un autogrill. Il papà di Gabriele Sandri, Gabbo per gli amici, nel giorno dell'anniversario della morte del giovane (che avrebbe compiuto trenta anni) ha scritto una lettera aperta indirizzata soprattutto alla Lazio (la squadra per il quale il figlio tifava) e al presidente Lotito. 

"La società biancoceleste - si legge nella lettera - è stata completamente assente nei confronti della nostra famiglia e non ha mai fatto nulla per ricordare Gabriele. Altre società - in primis l'Inter, che ci è stata vicina a fari spenti - e i tifosi di tutta Europa, si sono adoperati per ricordare in modo positivo mio figlio. Chi gestisce la Lazio non ha ancora proferito parola sul processo di primo grado, dopo che aveva dichiarato di volersi pronunciare solo a sentenza avvenuta. Questo è grave, non lo posso perdonare".