in evidenza

In Usa è febbre per l’Inter: nel pomeriggio tra i tifosi. In serata…

Giorni frenetici per l’Inter negli Stati Uniti, perchè oltre a lavorare sul campo, la squadra sta facendo grande opera di pubblic relations, in questi giorni, per pubblicizzare il più possibile il brand Inter. Giornata importante...

Riccardo Fusato

Giorni frenetici per l'Inter negli Stati Uniti, perchè oltre a lavorare sul campo, la squadra sta facendo grande opera di pubblic relations, in questi giorni, per pubblicizzare il più possibile il brand Inter.

Giornata importante quella di oggi: nel pomeriggio americano (le 20 in italia), verrà lanciato un video che circolerà su YouTube e sui social, ormai mezzo trainante della comunicazione. Protagonista l'Inter, e sarà  per il “Pirelli Challenge”, la sfida che lo sponsor dei nerazzurri ha preparato per i giocatori: in “pista” ne scenderanno sei e i tifosi che sono attesi in gran numero al “The Yards”. La tournée in America della squadra di Mazzarri infatti ha rilanciato negli USA la voglia di Inter: a Washington è stato inaugurato il settimo club a stelle e strisce, che era stato preceduto da quello della California e che verrà seguito poi dal taglio del nastro del “Philadelphia Club” che debutterà in occasione della terza gara, il derby italiano di sabato prossimo, 2 agosto, con la Roma. Ma non finisce qui. Dopo la mattinata libera concessa da Mazzarri, in serata tutta la squadra sarà in tribuna per assistere all’incontro della “sorella” DC United (di cui è co-proprietario il presidente Erick Thohir) contro il Toronto, campionato MLS, mentre domani, per ribadire l’avviata sinergia tra le società “sisters”, ci sarà un allenamento in comune, al RFK Stadium, al quale potranno assistere anche i tifosi, di entrambe le squadre (l’Inter è stata sempre una delle formazioni italiane più popolari negli USA), ed è molto probabile che ora il gemellaggio societario si allarghi anche sugli spalti. Ma la giornata di domani servirà anche per un altro appuntamento, organizzato dalla Brooks Brothers, che firma le divise che i giocatori nerazzurri indossano fuori dal campo.