L’Inter è in pieni crisi sia di risultati, che tecnica e di ricavi. Sembra passato un secolo, ma a soli 4 anni dalla leggendaria notte di Madrid l’Inter non c’è più. Sembra inesorabilmente tornata all’era prima di Calciopoli, dove ogni stagione era un calvario, almeno però allora aveva grandi giocatori,ora neanche quelli.
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Inter, il Triplete sembra preistoria. Ma a giugno 35 mln di risparmi con…
L’Inter è in pieni crisi sia di risultati, che tecnica e di ricavi. Sembra passato un secolo, ma a soli 4 anni dalla leggendaria notte di Madrid l’Inter non c’è più. Sembra inesorabilmente tornata all’era prima di Calciopoli, dove ogni...
All’Inter sono inoltre spariti anche molti ricavi, considerando il fatto che ormai da due anni non partecipa alla Champions, e anche il patrimonio dei giocatori è crollato vertiginosamente L’Inter del 2009/10, infatti, era una vera e propria corazzata. Nell’estate del 2008, Moratti aveva deciso di ingaggiare l’allenatore più famoso e costoso del mondo, vale a dire Josè Mourinho. Un anno dopo, seguendo proprio le indicazioni del tecnico portoghese, aveva aggiunto 5 nuovi titolari (Lucio, Sneijder, Thiago Motta, Milito ed Eto’o) a inizio stagione ed un altro (Pandev) a gennaio. Al di là del colpaccio fatto con lo scambio tra Ibrahimovic ed Eto’o (insieme ad un cinquantina di milioni...), gli investimenti di Moratti all’epoca furono corposi, ma non esorbitanti (per Milito e Thiago Motta, oltre al denaro, al Genoa vennero girati pure alcuni giocatori), mentre Pandev sbarcò alla Pinetina addirittura a costo zero.
Da quei momenti poi, il nulla ed ora non si parla più di contratti milionari, ma non si aspetta che giugno per smaltire gli emolumenti più pesanti. Cambiasso, ad esempio, ancora per questa annata si porta a casa oltre 4 milioni netti. Non rinnovando i vincoli con gli 8 giocatori in scadenza, l’Inter taglierà altri 35 milioni.
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