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Inter-MIlan è anche Mazzarri contro Seedorf. Chi perde…

C’e un sfida nella sfida quella tra Inter e Milan per un posto in Europa, ed è quella di Mazzarri contro Seedorf. In casa rossonera, l’ex Botafogo, è l’emblema dell’ottimismo, i suoi sorrisi anche dopo sconfitte brucianti ne sono...

Riccardo Fusato

C’e un sfida nella sfida quella tra Inter e Milan per un posto in Europa, ed è quella di Mazzarri contro Seedorf.

In casa rossonera, l’ex Botafogo, è l’emblema dell’ottimismo, i suoi sorrisi anche dopo sconfitte brucianti ne sono l’emblema, in casa nerazzurra Mazzarri che invece perde spesso la pazienza e sbrana le bottigliette. Il tecnico olandese, dopo averci sbattuto la faccia, ha rivisto alcuni suoi concetti tattici e ha fatto prevalere il buon senso trovando un assetto tattico più equilibrato e la protezione di Galliani. Sull’altra sponda del Naviglio, Mazzarri e la sua Inter sembrano in involuzione. La squadra nerazzurra sembrava più squadra ad inizio stagione ma il fatto di avere avuto pochi infortuni e di essere senza impegni europei, di fatto sono motivi d’accusa perché ci si aspettava sicuramente di più  La denuncia ripetuta di errori individuali non ha aiutato l’empatia con il gruppo. Quando l’Inter vince, è merito del gioco; quando perde, è colpa dei singoli, scrive la Gazzetta dello Sport.

Ma, secondo la Rosea, i due tecnici, seppur molto diversi tra loro, restano legati da un destino comune: in sei partite si giocheranno molto del loro futuro, al di là delle conferme ufficiali.