in evidenza

Juric: “Con Gasp serviva più pazienza. Stramaccioni? Lo conosco e…”

“Non sono soddisfatto di Gasperini, credo che le responsabilità principali per questa stagione siano sue”. Parole firmate Massimo Moratti. E se parla il presidente dell’ Inter, fa sempre rumore. Gian Piero Gasperini non...

Francesco Parrone

"Non sono soddisfatto di Gasperini, credo che le responsabilità principali per questa stagione siano sue". Parole firmate Massimo Moratti. E se parla il presidente dell' Inter, fa sempre rumore. Gian Piero Gasperini non risponde, dice che lo farà al momento opportuno. Ma attraverso TuttoMercatoWeb replica Ivan Juric, secondo dell'ex tecnico interista.

Juric, sentito cosa ha detto Moratti di Gasperini?"Sì, ma non voglio replicare".

Sicuro?"Il Presidente ha detto questo, punto. Noi volevamo fare calcio, far allenare bene la squadra e ottenere risultati. Gasperini è un grandissimo allenatore, avrebbe voluto mettere in pratica un certo modo di fare calcio, assolutamente realizzabile con l'Inter".

Però non ci è riuscito."Sarebbe servita un po' di pazienza. L'Inter però non ci ha dato fiducia. È finita. Sicuramente non penso che in poco tempo abbiamo fatto tanti danni come dice il Presidente".

Con la società non vi siete lasciati nel migliore dei modi."No, anzi. Almeno, non sembrava così all'inizio".

Se l'Inter avesse acquistato Palacio avrebbe qualche punto in più, con voi ancora in panchina?"È un grande giocatore, servirebbe a qualsiasi grande squadra. Ma non è il caso di tornare indietro. In ogni caso in noi è mancata fiducia. La società ha deciso così, ci può stare. Ma per esempio alla Roma si sono fidati del suo allenatore nonostante le mille difficoltà e ora si godono i risultati del progetto. Al contrario di quanto accaduto a noi".

Ora sulla panchina nerazzura c'è Stramaccioni."Mi piace, l'ho visto lavorare. Sono felicissimo per lui".

Però è giovane, rischia di bruciarsi."L'età non è un problema. Non vedo vantaggi o svantaggi legati all'esperienza, basti pensare a Montella che a Catania sta facendo un grandissimo lavoro".

Proviamo a fare un ritratto di Stramaccioni."Si allenava vicino a noi, è uno che vuole fare calcio, far giocare la palla. Ama lavorare".

Il primo banco di prova sarà contro il suo ex Genoa, che non vive un bel momento."È un campionato che per il Grifone è andato storto. Ci può stare. Mi auguro che finisca bene l'anno ottenendo qualche vittoria per poi ripartire l'anno prossimo".

E lei e Gasperini, pronti a ripartire?"Speriamo di tornare a lavorare al più presto".