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L’Inter ora ha un punto fermo: Perisic. Il croato decisivo ieri…

Nel rocambolesco 3-3 di Verona, Roberto Mancini ha potuto comunque raccogliere qualche sensazione positiva soprattutto da Ivan Perisic. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, la  gara è cambiata quando per Melo è entrato il...

Riccardo Fusato

Nel rocambolesco 3-3 di Verona, Roberto Mancini ha potuto comunque raccogliere qualche sensazione positiva soprattutto da Ivan Perisic.Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, la  gara è cambiata quando per Melo è entrato il croato. L’esterno nerazzurro  ha dato un’altra faccia alla partita offrendo la propria versatilità. Perisic è uno di quelli che ha faticato ad ambientarsi, ma dentro a questa battaglia ha messo l’assist per Icardi e infilato il 3-3. Non poco, ma nemmeno tutto. Ivan Perisic è l’arma che completa il 4-2-3-1 col quale Mancini ha slacciato i bottoni della tattica: lui largo a sinistra, Palacio a destra, Eder dietro a Icardi. Perisic è ossigeno, sponde, conclusioni, strappi e colpo secco a saltare l’uomo: nella sua avventura interista ha giocato largo a destra, a sinistra, da trequartista e da prima punta. E ha segnato sempre fuori casa: a Firenze non può mancare.