La Stampa: «Tevez è la bella dalle lunghe ciglia…»

Carlitos Tevez è ormai al centro di un intrigo internazionale. Nel frattempo l'attaccante resta in Argentina ad aspettare notizie sul suo futuro. Moratti si prende una pausa per pensare, consapevole del fatto che dietro l'angolo, visto il rifiuto di Pato, il Paris Saint-Germain torna in corsa per Carlitos. Ma Moratti non si cura dei francesi, perché per ora nei suoi pensieri c'è il derby. E sarà proprio la stracittadina a fare da spartiacque al mercato che verrà. Perché il presidente nerazzurro vuole prima conoscere il risultato della partita di domenica per poi muoversi di conseguenza. In caso di vittoria è probabile che il club di corso Vittorio Emanuele si muova con l'artiglieria pesante per andare a chiudere per Tevez con il City. Che, tra l'altro, non ha ancora inviato una risposta all'offerta fatta per il giocatore da Marco Branca (25 milioni di euro più due di bonus). Se quei tre punti arrivassero Moratti vedrebbe tutto con un'ottica differente. La distanza dalle prime in classifica diminuirebbe e nei suoi pensieri tornerebbe a farsi viva l'idea scudetto. Non facile da realizzare, ma non impossibile. I problemi arriverebbero in caso di sconfitta. Il derby perso farebbe precipitare i nerazzurri nella depressione. Ed è in questo caso che l'argentino rischierebbe di fare la fine della bella dalle lunghe ciglia che tutti vogliono (Milan e Inter), ma nessuno piglia. In verità Carlitos una via d'uscita ce l'ha perché il Psg non bluffa. Neanche l'Inter lo ha fatto: oltre al viaggio di Branca a Londra per incontrare il City, c'è la proposta di acquisto inviata dai nerazzurri al club dello sceicco Mansour. Ma nessuno saprà mai se ad essere più grande è l'interesse per Tevez o la voglia di far spendere soldi al Milan.