Le vecchie glorie sono d’accordo: “Leonardo all’Inter farà  bene”

Un allenatore che mette tutti d’accordo. Alla vigilia del suo esordio ad Appiano Gentile Leonardo è al centro di un dibattito tra le vecchie glorie dell'Inter.

La Gazzetta dello Sport ha chiesto agli interisti ‘famosi’ cosa ne pensano del nuovo tecnico. Se per molti un milanista non doveva sedere sulla panca nerazzurra per molti altri si tratta di un dettaglio irrilevante. Sandrino Mazzola per esempio dichiara: “Se vince va bene, che sia stato del Milan non m’importa più di tanto e altrimenti cosa dovremmo dire di Ibra?”.

Pure Evaristo Beccalossi non si fa problemi: “Riporterà l’Inter nelle prime posizioni della classifica – dice – io non lavorerei mai per il Milan, ma non credo affatto che lui li abbia traditi, io l’apprezzo molto".

L’ex centravanti nerazzurro Alessandro Spillo Altobelli è stato suo compagno nel corso per allenatori di Coverciano e spiega: “E’ capace di leggere le partite come pochi sanno fare e l’esperienza sul campo certo non gli manca. Sa anche come gestire un gruppo e non è certo la prima volta che dal Milan si passa all’Inter e viceversa”.

Salvatore Bagni è convinto: “Questi trasferimenti da una parte all’altra di Milano sono normalissimi, non ha senso stupirsi. E’ normale che abbia accettato, a Milanello ha fatto benissimo”.

Riccardo Ferri mette in evidenza un aspetto importante del nuovo allenatore dell’Inter: “Ha detto in faccia quello che pensava a Berlusconi, credo che Moratti sia stato colpito dalla sua personalità”.

Meno convinto Enrico Ruggieri, il cantante di dichiarata fede interista: “Con la squadra a disposizione al Milan ha fatto miracoli. E’ il migliore tra i non interisti, ma io preferivo un nerazzurro doc”.