Le verità  di Roberto Scarpini su Benitez, Leonardo, Julio Cesar, Ronaldinho e …

E'  la voce di Inter Channel e vive l'ambiente nerazzurro al suo interno ogni giorno: Roberto Scarpini, intervenuto in serata a Telelombardia riassume il momento Inter e alcune voci di mercato delle ultime settimane facendo chiarezza.

Sul passato, ovvero Benitez, solo un paio di frasi ma significative: "Benitez a differenza di Leonardo ha avuto problemi a motivare i giocatori. Dire alla stampa che erano logori non è stato bellissimo. Comunque rappresenta il passato, con lui abbiamo vinto due titoli e quindi guardiamo avanti".

Il presente si chiama invece Leonardo, che in pochi giorni ha conquistato l'Inter ed il suo ambiente: "Dicendo ai media che l'Inter ha vinto tutto negli ultimi cinque anni ed è la squadra campione del mondo, ha fatto cronaca e ha ripetuto in pubblico quello che ha detto ai giocatori durante il primo giorno. Questo vuol dire autostima. Leonardo è stato accolto bene dai tifosi perchè è un allenatore emergente con un solo anno al Milan peraltro molto positivo, è stato il primo a criticare apertamente il Presidente Berlusconi e questo i tifosi non lo dimenticano. E' un insieme di fattori ma posso confermare che ad Inter Channel non abbiamo ricevuto un solo messaggio negativo nei suoi confronti".

L'infortunio di Julio Cesar sembra serio e si prospettano 20-30 giorni di assenza per il numero uno brasiliano: "Ha fatto di tutto per tornare a disposizione per il Mondiale e probabilmente questi sforzi si pagano. Spero che l'assenza sia meno di un mese ma abbiamo Castellazzi che la scorsa stagione era considerato come uno dei migliori portieri italiani e fino ad ora ha fatto bene quando è stato chiamato in causa".

Si parla in questi giorni del possibile interessamento dell'Inter su Ronaldinho: "Credo in quello che hanno detto Branca e Leonardo: l'Inter non ha mai pensato a Dinho. A volte per dare credito a una trattativa si mettono in giro voci, come in questo caso. Galliani è un bravo dirigente, deve risolvere un problema tecnico ad Allegri, alleggerire il monte ingaggi e se possibile guardagnarci qualcosa nella cessione: è logico che cerca di fare il suo lavoro al meglio".

Infine Cassano, che da qualche settimane è finito in rossonero e sostituirà proprio Ronaldinho: "Incredibile il suo caso: insulti pesantemente il tuo presidenti ed in poco tempo trovi nuova squadra e stipendio raddoppiato. L'Inter era la prima scelta di Cassano ma l'Inter non lo ha mai cercato realmente, per questo il matrimonio non è avvenuto".