Il quotidiano Libero oggi non usa mezzi termini per definire il mercato nerazzurro: «Rivoluzione al ribasso. Fuori tutto, come per una svendita. Un occhio al bilancio, anzi tutti e due. Strategia di retroguardia, per chi un paio d’anni fa ha comandato l’Europa. E chi aveva contribuito a piazzare lo stendardo nerazzurro sulla vetta del continente è ora pronto a salutare la compagnia.Qualcuno se n’è già andato, altri bivaccano sul binario delle partenze, in attesa del treno giusto e del semaforo verde. E se non si può far cassa, almeno si prova a risparmiare. Via in tanti, senza incassare molto. Ex campioni d’Europa in partenza, per risparmiare sugli ingaggi, voce di bilancio che fa sprofondare nel rosso: 190 milioni di euro nella stagione scorsa, una cifra da mettere i brividi. La nuova strategia di Moratti era stana inaugurata un anno fa, con quali risultati lo ha detto il campo. Se n’era andato Eto’o, partito per la Russia. Operazione vantaggiosa, almeno: 27 milioni per il cartellino (con tanto di plusvalenza), più 20 milioni di stipendi risparmiati. Altra storia, adesso. Si punta a tagliare il monte-ingaggi, non potendo incassare grosse cifre dalle cessioni. Un solo pezzo pregiato, dal valore importante: Wesley Sneijder».
in evidenza
Libero: «Inter, una rivoluzione al ribasso, come una svendita»
Il quotidiano Libero oggi non usa mezzi termini per definire il mercato nerazzurro: «Rivoluzione al ribasso. Fuori tutto, come per una svendita. Un occhio al bilancio, anzi tutti e due. Strategia di retroguardia, per chi un paio d’anni fa ha...
© RIPRODUZIONE RISERVATA