Ai microfoni di Radio Sportiva, Enrico Lubrano, noto avvocato esperto di diritto sportivo amministrativo, ha commentato la decisione da parte della Juventus di ricorrere al Tar per chiedere i danni alla FIGC: "La possibilità di fare ricorso al Tar del Lazio è un diritto costituzionale, quindi si può fare certamente, così come credo che nel merito la Juve abbia ragione a chiedere la revoca del titolo per quanto emerso con la relazione del procuratore federale. Ossia il coinvolgimento dell´inter e dei suoi dirigenti configurabili come illecito sportivo. Se queste cose le avessimo sapute 5 anni fa sarebbe andata diversamente, essendo oggi la situazione tutta sotto prescrizione, ma in via cautelativa la federazione avrebbe potuto e dovuto emanere un atto di annullamento del precedente atto di assegnazione del titolo all´Inter nel 2006. Qualche perplessità la trovo nella quantificazione del danno per 444mln di euro a causa delle conseguenze di calciopoli. Qui c´è un equivoco piuttosto evidente perchè quel danno derivato dalle sentenze di calciopoli non può essere richiesto dalla Juve alla Figc perchè i i bianconeri hanno accettato le sentenze di calciopoli senza impugnare le sentenze davanti alla giustizia amministrativa. Il solo danno che la juve può chiedere oggi è la mancata revoca del titolo all´Inter ma è un danno di sola frustrazione all´interesse sportivo quindi molto più limitato nella cifra".
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Lubrano: “Ricorso Juve? I danni non devono chiederli alla FIGC ma…”
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Sulla sentenza di Napoli: "Non credo che possa rafforzare la posizione della Juventus. E´ vero che condanna Moggi e non la Juve ma l´ex dg in quei momenti era il legale rappresentate dei bianconeri e il club ha la responsabilità oggettiva. Vedo al limite la possibilità di chiedere un risarcimento nei confronti di Moggi più che per la Figc".
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