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Maltempo, Tommasi: “Torneo a 18 squadre ipotesi possibile”

L’ondata di gelo che ha colpito l’Italia ha riproposto il grosso problema delle gare in notturna nei mesi invernali. E’ ovvio che bisogna ragionare bene sulla questione, perchè ovviamente ci sono di mezzo i diritti TV che...

Riccardo Fusato

L'ondata di gelo che ha colpito l'Italia ha riproposto il grosso problema delle gare in notturna nei mesi invernali. E' ovvio che bisogna ragionare bene sulla questione, perchè ovviamente ci sono di mezzo i diritti TV che garantisco denaro fresco alle società.

Tra le tante ipotesi, ci sarebbe quella di cominciare i campionati all'inizio di agosto, ma anche in questio caso, si andrebbbero ad abolire quei tornei estivi che sotto il profilo economico sono linfa per le società. In proposito Damiano Tommasi, presdiente dell'AIC, ha detto la sua sulla questione: "Giocare sotto Natale? Vuol dire non fermarsi mai, non è questa la soluzione. L’idea nostra è di mettere in calendario meno partite possibili in periodi dell’anno climaticamente avversi. Semmai, noi proponiamouna pausa invernale più lunga. La A a 18 squadre potrebbe essere un passo in avanti, se questo viene accompagnato dall’introduzione di regole, fino alla Lega Pro, per assicurare maggiore stabilità ai club. Nonci sono tabù. Se si gioca in una squadra che non paga o in condizioni poco professionali, e mi riferisco all’articolo 7 (quello sui fuori rosa, ndr), allora èmeglio trovare un’altra strada. Ma attenzione: i problemi non si risolvono riducendo le squadre, mamettendo più paletti per le iscrizioni".