Mancini: “Mai parlato di Lennon. Kovacic crescerà  ancora. Pt? Tutti tecnici ma io…”

Errori a valanga, tanta confusione, buchi in difesa, due reti incassate che manderebbero al tappeto un leone, un gol bellissimo - quello di Kovacic - e l'urlo di Palacio che si sblocca dopo giorni e giorni passati in mare in balia delle onde. Lui e l'Inter che non escono dal momento storto, fanno infartare i cuori nerazzurri, ma non la perdono la partita con la Lazio e portano a casa un punto. Meglio di zero, per come si erano messe le cose. A fine partita, Mancini ha parlato ai microfoni di Sky ed ecco cosa ha detto:

- Lennon e il mercato?

Non ne abbiamo mai parlato. Abbiamo parlato di altri giocatori, non fa parte dei nostri quindi non ne parlo. 

- Più occasione persa o punto guadagnato? Perché hai cambiato assetto?

In Italia siamo tutti allenatori e ognuno dice la sua. Io alleno tutti i giorni e penso he quella può essere una buona soluzione. Se subisci subito gol cambiano i programmi. Onazi trova grandi spazi e noi andiamo in difficoltà. Non contano gli assetti, cambia poco. Uno dei due centrocampisti doveva andare su Ledesma. Non vedo molta differenza, ecco. Il primo tempo è cambiato perché abbiamo subito i due gol. Nel secondo tempo la squadra ha reagito meglio.

- Preoccupato dagli errori dei singoli?

Abbiamo commesso errori, facciamo un passo avanti e due indietro. Lo sapevano anche prima, non pensavo che non ne avremmo fatto e che saremmo diventati il Barcellona o il Bayern. Abbiamo subito gol e abbiamo fatto errori per quello non per lo schema.

- I giocatori sentono il Meazza?

Io credo che un po' di paura ci sia, specie quando le partite si mettono male. La supereremo, la prossima partita faremo forse ancora errori, ma speriamo di farne meno. 

- Ti riferisci all'intensità: quella di Dodò e Icardi non è da Inter?

Voi fare il vostro lavoro e dite quello che pensate. Io ne parlo con loro al masimo. Penso che in queste gare devi entrare in campo in un certo modo e subire gol così ci ha creato difficoltà. 

- Primo tempo bene comunque. Poi è uscito il carattere...

Abbiamo subito gol su una spizzicata di testa e questo non dipende dai tre giocatori davanti o dalla mezza punta. Dobbiamo migliorare sotto tutti i punti di vista e questo è uno. 

- Dove bisogna intervenire sul mercato?

Che la squadra debba continuare a lavorare per migliorare al di là del mercato non è in dubbio. Dobbiamo avere continuità per tutta la partita. E questo si fa con il lavoro. Se avremo la fortuna di avere giocatori nei ruoli mancanti sarebbe meglio.

 - Gol meraviglioso di Kovacic e non solo quello: sta migliorando...

Si sta migliorando non grazie a me. Ha qualità e ogni giorno migliorerà. Fa parte della sua crescita. Le qualità le ha tutte.