Marotta: “Inter società  poco seria, roba mai vista. Thohir aveva detto sì. Ora…”

La tanto attesa risposta della Juventus all'Inter sulla vicenda Vucinic-Guarin sta per arrivare. A Vinovo parla il direttore generale della Juventus Beppe Marotta. Fcinter1908.it riporta le parole del dirigente bianconero.

"Il comunicato dell'Inter conteneva cose false, la trattativa era già stata definita. Il presidente Agnelli ha tentato di mettersi in contatto con il presidente Thohir più volte. Laddove un calciatore abbandona l'armadietto si diceva che il trasferimento era concluso. Questo era stato fatto da Vucinic. E' la prima volta che accade una cosa del genere in 30 anni che tratto calciatori. E' stata una situazione incresciosa. Guarin era stato autorizzato dall'Inter a trattare con noi. Avevamo l'accordo con lui. I professionisti sono stati maltrattati. Agnelli ha ricevuto da Thohir alle 10.48 di ieri l'assenso all'operazione. La trattativa era già stata definita verbalmente tra le parti, con accordi raggiunti tra me e Fassone. Le visite? Vucinic è assolutamente idoneo".

VUCINIC ALL'INTER - "Allo stato attuale penso che non ci sia la possibilità di tornare a trattare. Devo dire che il presidente Andrea Agnelli ha tentato più volte di contattare Thohir, perché voleva un chiarimento in merito a questo, in quanto i manager della società Inter hanno manifestato anche il fatto esplicito che Thohir avesse dato l'assenso. Assenso che è stato dato dallo stesso Thohir ad Andrea Agnelli attraverso un sms. E chiaramente ciò non è sufficiente, perché credo che tra presidenti esista anche un rapporto di correttezza tale da giustificare poi comunque una motivazione più ampia di un semplice sms. Sono riusciti a parlarsi nella giornata di oggi. Io con Andrea Agnelli sono stato fino a qualche minuto fa, siamo stati in ufficio assieme, si sono parlati e come ho detto prima non esistono ancora degli elementi concreti in merito ad un eventuale trasferimento di Vucinic all'Inter. Mi guardo bene dall'allestire una nuova trattativa con loro. Perché se non si può parlare di mancanza di affidabilità, sicuramente si può parlare di mancanza di serietà".

RAMMARICO - "Abbiamo espresso rammarico per Vucinic, il suo stato d'animo è veramente precario evidentemente. Sono comunque ragazzi non abituati a queste dinamiche. E' molto dispiaciuto, l'abbiamo rincuorato. La Juventus non lo abbandonerà mai perché è grata per quello che ha fatto. E' stata l'Inter a chiedere a fine dicembre l'autorizzazione per parlare con Vucinic. Abbiamo incontrato l'Inter, non esistevano contropartite economiche, ci siamo inventati questo baratto e abbiamo identificato la contropartita in Guarin"

INTER - "Al di là della loro governance, noi siamo stati in grande difficoltà e si è trovato in grande difficoltà anche Agnelli. Non abbiamo capito cosa sia successo, non so se si possa parlare di mancanza di affidabilità ma si può parlare di mancanza di serietà e io mi guardo bene dall'allestire una trattativa con loro. Moratti? Non so se abbia influito".

PACCO - "Stavo facendo un affarone? Questo mercato è fatto per cogliere delle opportunità. Loro volevano Vucinic, non si poteva monetizzare e abbiamo individuato una contropartita soddisfacente in Guarin. Non abbiamo messo la pistola sulla tempia di nessuno. Non pensavamo di dare un pacco trasferendo Vucinic"

VUCINIC - "Il morale è sotto i tacchi, gli abbiamo dato un giorno di permesso e glielo daremo anche domani. Anche perché ha fatto le visite e dopo le visite si sottoscrive il contratto, cosa che era stata fatta nei termini generali dal suo agente. E' giusto che Thohir parli con Agnelli e dia delle spiegazioni, il loro comunicato è infondato e lesivo della società"