Walter Mazzarri ai microfoni di Inter Channel ha commentato la prestazione della squadra.Queste le parole del mister: "E' difficile spiegare una prestazione così e commentare una sconfitta. Ai giocatori ho detto quello che dovevo dire, di stare più attenti. Dalla prossima cercheremo di stare ancora più attenti, ma non dobbiamo avere paura di giocare. Bisogna essere più forti delle pressioni e puntare sul gioco, sulle occasioni, bisogna allenarsi a concludere con più cattiveria. Non per trovare alibi, ma il campo ha penalizzato giocatori come Palacio eJonathan che si sono trovati oggi più spesso davanti alla porta. Dobbiamo trovare la vittoria che ci farà sbloccare. I ragazzi non devono essere condizionati da questo trend di risultati non positivi. Dobbiamo fare come oggi, giocare a calcio ed essere più cinici e cattivi. Non mi piace commentare il calendario perché l'Inter deve andare su tutti i campi e provare a vincere. Questo è un anno, come ha detto anche il presidente, di costruzione e bisogna andare oltre il risultato del momento e valutare la prestazione nel complesso. Kovacic e non Guarin? Mateo non ha giocato male. Ho fatto giocare Milito perché volevo più peso in attacco. Poi si è fatto male Alvarez e ho pensato di mettere Kovacic perché meritava e per come la squadra stava giocando con palla a terra ho messo un giocatore con le qualità adeguate. Volevo cambiare pochi meccanismi di gioco. Su un campo del genere Mateo poteva far vedere bene le sue doti. Alvarez? Dicono sia stato solo un colpo, ma martedì ne sapremo di più. Difesa a 6 del Genoa? Contano solo i punti, da domani verrà dimenticata la prestazione, ci saranno elogi al genoa e pallonate in faccia all'Inter nonostante una grande partita".
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Mazzarri: “Alvarez? Una botta. Ora pallonate per noi ma oggi gran match”
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