Mazzarri cresce insieme all’Inter. In attesa di fantasia il tecnico…

Nella crescita globale del progetto Inter, non va sottovalutata la grande sapienza tattica di mister Mazzarri. Il tecnico di San Vincenzo cerca, insiema al gruppo di fare anche lui quel salto di qualità, necessario per poter incidere sull’andamento anche dei singoli. La Gazzetta dello Sport, in edicola oggi, mette in risalto, ad esempio, come il tecnico nerazzurro, abbia preparato nei dettagli la gara conto il santone Van Gaal.Raddoppi sistematici e pressing alto e poi  sui rinvii dal fondo le due punte e lo stesso Jonathan prendevano i tre centrali avversari, togliendo a Lindegaard prima e De Gea poi la possibilità del passaggio rasoterra e costringendoli al rinvio lungo. E lì facevano la differenza chili e centimetri. Tanto che nel primo tempo - quando Handanovic ha dovuto compiere un solo intervento, anche se notevole, su Jones - Vidic (due volte) e Ranocchia hanno colpito di testa nell’area avversaria sui calci piazzati di Dodò. Con il ritorno dell’altro brasiliano Hernanes, WM avrà due armi pesanti per innescare da calci d’angolo e punizioni le varie torri presenti in rosa .Ed è proprio da qui che Mazzarri prova a ripartire. L’Inter che sta giocando negli Usa, oltre ad essere parecchio imballata è anche in formazione rimaneggiata. Con M’Vila ancora indietro e Medel all’orizzonte, là in mezzo mancano parecchio la creatività e i cambi di passo di Kovacic ed Hernanes. Senza dimenticare che presto arriverà Osvaldo e che - al posto di un Botta anche martedì impalpabile - tornerà un certo Palacio. L’uomo che con 41 gol di fatto ha retto l’attacco dell’Inter nelle ultime due stagioni. Perché vanno bene le fondamenta, ma entro il 21 agosto Mazzarri vuole montare anche le finestre da cui guardare con ottimismo alle gare che contano.