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Mazzarri risate insolite: brindisi e siparietto con i giornalisti…

L’Inter non è una cosa semplice. Per dna. E Walter Mazzarri lo ha scoperto presto: aveva smesso di fumare da otto mesi, ma la squadra nerazzurra gli ha dato modo di riprendere: “Era otto mesi che non fumavo. Se smetto se vinciamo il...

Eva A. Provenzano

L'Inter non è una cosa semplice. Per dna. E Walter Mazzarri lo ha scoperto presto: aveva smesso di fumare da otto mesi, ma la squadra nerazzurra gli ha dato modo di riprendere: "Era otto mesi che non fumavo. Se smetto se vinciamo il derby? Non me la faccia fare sta promessa. Per chi fuma si trova sempre un modo (ride.ndr), magari se vinciamo me la vorrò godere. Cercheremo di regredire e smettere, ma preferisco non dirlo, ecco".

TUTTO NORMALE - Chi ha vissuto da vicino i fasti del Triplete racconta che Mourinho aveva molti meno capelli bianchi in testa quando era arrivato alla Pinetina. No, l'Inter non è una squadra facile. Però il mister, oggi in sala stampa è sembrato quasi (non esageriamo) più rilassato del solito: ce l'immaginiamo sempre con il cronometro in mano come bianconiglio, attento ad ogni minimo dettaglio, a massacrare i suoi su ogni cosa perché già a Pinzolo si era capito molto sui suoi metodi: lavorare, lavorare, lavorare.

CAMBIA TUTTO - Alle porte c'è il derby e lo ha messo in chiaro: non c'è nulla di uguale alle altre gare e non per i punti in palio che sono sempre tre, ma perché psicologicamente una vittoria in una stracittadina può cambiare le sorti di un momento complicato. Esattamente come questo (si arriva da tre pareggi e una sconfitta).

CIN CIN - Vicino alle feste però ci può stare qualche sorriso in più e un momento simpatico con i giornalisti, un brindisi: "Che va al di là del campo, perché nella vita ci sono tante cose che contano, quindi auguri a tutti", ha detto il mister. Che si è un po' lasciato andare: "Non posso bere molto - è stata la sua battuta - altrimenti poi dico le cose al contrario ai miei ragazzi. Quasi quasi finisce che becco la formazione stavolta...". Risate per tutti, con lui ci sono anche Santoro e Cordoba. Poi via al volo: "Mi aspettano sul campo e c'è tanto da fare". Ah, ecco...