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Milito a Terranova: affetto, doni e anche un lieve mancamento…

Per lui non sono stati due giorni qualunque. A Terranova da Sibari Diego Milito è stato accolto come un Principe Nerazzurro venuto da lontano. L’affetto della gente lo ha emozionato: “Tornerò“, ha promesso. SVENIMENTO –...

Eva A. Provenzano

Per lui non sono stati due giorni qualunque. A Terranova da Sibari Diego Milito è stato accolto come un Principe Nerazzurro venuto da lontano. L'affetto della gente lo ha emozionato: "Tornerò", ha promesso.

SVENIMENTO - Non si è sottratto agli abbracci della gente comune, ha concesso autografi e foto quasi fino allo svenimento: il Corriere dello Sport racconta che ad un certo punto, il giocatore interista, ha avuto bisogno di una sedia per riposarsi e di un po' d'acqua e zucchero, un lieve mancamento subito rientrato.

DONI PER IL PRINCIPE - In Calabria è rimasto fino a ieri pomeriggio, dopo la cerimonia e un pranzo dai parenti, l'argentino è partito per Lamezia Terme dove ad attenderlo c'era il volo per Milano. Con sé sull'aereo l'attaccante ha portato tanti ricordi e diversi doni.

Il Comune gli ha regalato il gonfalone e la bandiera del 150° anniversario della Repubblica Italiana. Il Club cittadino della Juventus, dedicato a Scirea, ha regalato a Dieguito un quadro prodotto da un artista locale, un incisione su legno dei prodotti tipici calabresi, quelli che lui ha mangiato e gli hanno fatto dire sorridendo: "Avrò bisogno di qualche allenamento in più per smaltire tutto". Questo pomeriggio sarà alla Pinetina con tutti i suoi compagni per la prima seduta della settimana.