Montella: “Strama un amico, se allena l’Inter c’è un motivo. Cassano…”

"Stramaccioni? "E' un amico. Per alcune stagioni abbiamo lavorato insieme. Nel calcio nessuno ti regala nulla. Se è arrivato ad allenare l'Inter sicuramente c'è un motivo". Così Vincenzo Montella commenta il suo rapporto con il tecnico dell'Inter alla vigilia della gara contro i nerazzurri. Ecco come ha presentato la gara di domani sera l'allenatore viola:

Le piacerebbe giocare male e vincere?

"Purtroppo non si può decidere alla vigilia il risultato di una partita."

La gara contro la Juventus?

"I ragazzi hanno fatto una grande gara. Dobbiamo solo analizzare il motivo per il quale non siamo riusciti a vincere contro i bianconeri. E' stata bello vedere così tanta personalità in campo, questo mi è piaciuto."

Cosa serve per battere l'Inter?

"Non bisogna sentirsi superiori ed è necessario giocare con intensità, la solita intensità."

L'assenza di Snejder e Palacio è un vantaggio?

"No, non lo ritengo un vantaggio per noi. Credo che l'inter oltre a Snejder e Palacio ha giocatori come Cassano e Coutinho e tante altre alternative di qualità nella sua rosa."

Cuadrado ci sarà?

"Sta bene. Si sacrifica molto. Può fare ancora molto e maturare. E' giovane, spensierato e esuberante."

Come giudica la partita di domani?

"Non saprei. Sono curioso di vedere come reagiranno i miei ragazzi."

Le belle parole per la Fiorentina di Montella?

"Non amo parlare di me. Fa comunque piacere avere attestati di stima da persone competenti."

Ha qualche consiglio per i suoi attaccanti?

"Spero di vedere i miei ragazzi più concreti sotto porta. Hanno comunque disputato tutti delle ottime partite finora."

Le piacerebbe allenare un giorno Cassano?

"Non ho questa curiosità particolare. Questo perché conosco Antonio abbastanza bene."

Firmerebbe per l'Europa League?

"No. Non sai mai l'andamento di una stagione. Il nostro obiettivo resta divertire i nostri tifosi e creare un'identità di gioco."