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Monti (CorSera) punge: «Benassi è nato l’8 settembre, non una data qualsiasi…»

Nell’edizione odierna del Corriere della Sera, Fabio Monti punta le luci su Marco Benassi, nuovo giovane di belle speranze del vivaio nerazzurro. In modo garbato e sublime, tra le righe, replica a distanza a chi ieri aveva sbagliato la sua...

Lorenzo Roca

Nell'edizione odierna del Corriere della Sera, Fabio Monti punta le luci su Marco Benassi, nuovo giovane di belle speranze del vivaio nerazzurro. In modo garbato e sublime, tra le righe, replica a distanza a chi ieri aveva sbagliato la sua data di nascita e traccia il profilo del giocatore: «Marco Benassi, centrale di centrocampo, dopo quanto ha combinato sabato, meriterebbe di essere riproposto magari già domani sera in Coppa Italia contro il Bologna (quarti di finale, ore 21), al di là della (ex) tentazione legata a Lodi, uno che è bravo a tirare le punizioni (di sinistro), ma che è abbastanza lento, in un centrocampo già molto lontano dall’aggressività di Matthäus e Berti. Benassi è nato a Modena l’8 settembre (non un giorno qualunque) 1994. È cresciuto nella polisportiva Gino Poli, prima di passare al Modena, dove è rimasto fino al gennaio 2011, quando è stato acquistato dall’Inter in prestito con diritto di riscatto, su indicazione di Francesco Romano, già regista del Napoli campione d’Italia nell’87 e da Fausto Pari, amico di Piero Ausilio. Stramaccioni lo ha voluto spesso con sé negli allenamenti della prima squadra e lo ha fatto esordire in Europa League a Kazan, per riproporlo poi nell’ultima partita contro il Neftchi Baku. Sabato è arrivato il debutto in campionato, dove ha raccolto voti alti, applausi dai pochi spettatori presenti, consensi unanimi, pronunciati persino da quelli che diventeranno il suo vice-presidente (Zanetti) e il suo allenatore (Cambiasso), che peraltro continueranno a giocare. Nel frattempo, per evitare spiacevoli equivoci con il capitano, ha promesso che si taglierà il ciuffo in queste ore».