Massimo Moratti, nel giorno in cui l'Inter è ospite dell'Onu come modello internazionale per Inter Campus, respinge con decisione l'accusa di mobbing nei confronti di Wesley Sneijder: "Anzitutto una cosa: parlare di ricatto o di mobbing dell’Inter è voler vedere per forza male le cose. Sneijder non gioca anzitutto perché l’allenatore non lo vede integrato al massimo, soprattutto dal punto di vista psicologico, con la mentalità della squadra. Tutto il resto è questione di libertà reciproca: per noi è stato naturale cercare di trovare un modo per non essere costretti a venderlo, lui ha il diritto di non accettare la nostra proposta. E se la situazione rimarrà tale, la soluzione sarà inevitabile cercarla sul mercato".
in evidenza
Moratti: “Se Sneijder non accetta, saremo costretti a…”
Massimo Moratti, nel giorno in cui l’Inter è ospite dell’Onu come modello internazionale per Inter Campus, respinge con decisione l’accusa di mobbing nei confronti di Wesley Sneijder: “Anzitutto una cosa: parlare di...
© RIPRODUZIONE RISERVATA