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Neftchi-Inter, si gioca a Baku in uno stadio intitolato…

L’Inter parte oggi per Baku, dove domani sera (ore 18 italiane) giocherà la seconda partita di Europa League (gruppo H) contro gli azeri del Neftchi PFK. Si giocherà allo stadio intitolato nel 2005 a Tofiq Bəhramov, che era il guardalinee di...

Lorenzo Roca

L’Inter parte oggi per Baku, dove domani sera (ore 18 italiane) giocherà la seconda partita di Europa League (gruppo H) contro gli azeri del Neftchi PFK. Si giocherà allo stadio intitolato nel 2005 a Tofiq Bəhramov, che era il guardalinee di Inghilterra-Germania Ovest 4-2, finale del Mondiale che si giocò a Wembley nel 1966. All'11° minuto del primo tempo supplementare, sul punteggio di 2-2, l'inglese Hurst tirò in porta, la palla sbattè sulla traversa e rimbalzò in campo. L'arbitro svizzero Dienst non seppe decidere immediatamente se il tiro fosse effettivamente gol o meno, e da buon paladino della neutralità elvetica, chiese il parere del suo assistente più vicino, Bəhramov. Dopo una discussione avvenuta a gesti, visto che Dienst e Bəhramov non avevano una lingua comune nella quale parlare, l'arbitro svizzero convalidò il goal. L'Inghilterra vinse 4-2 e divenne campione del mondo. In una sua autobiografia, Bəhramov rivelò di aver sempre creduto che la palla non fosse tornata in campo rimbalzando dalla faccia inferiore della traversa, bensì dalla rete, per cui non aveva importanza il fatto che essa avesse successivamente battuto sulla linea di porta. La leggenda vuole che qualcuno dalla tribuna abbia urlato a Bəhramov: «Ricordati di Stalingrado». Quello che è certo è che lui non sapeva l’inglese.