Paventi: “Moratti molto più tentato dal cambio in panchina. Stramaccioni…”

Come vi avevamo annunciato, questo pomeriggio Marco Branca e Piero Ausilio sono stati negli uffici della Saras per una riunione con il presidente nerazzurro Massimo Moratti. L'argomento di cui discutere era ovviamente l'allenatore dell'Inter.Ieri sera la scossa che tutti si aspettavano non c'è stata e l'Inter ha perso, infatti, contro la Juventus. La panchina di Claudio Ranieri nelle ultime ore è stata a rischio, poi è arrivata la smentita di Moratti che ha dichiarato di voler continuare fino al termine della stagione con il tecnico romano.Per fare chiarezza su questo periodo negli studi di SkySport24 è interventuto il giornalista Andrea Paventi, sempre al seguito della squadra nerazzurra."C'è voglia di cambiamento in casa Inter e anche di una strada nuova, non si sa però se questa strada verrà intrapresa, la sensazione è che si vada avanti con Ranieri anche se Moratti è molto tentato dal cambio d'allenatore", ha detto il giornalista sul possibile cambio sulla panchina nerazzurra."Una stessa riunione - prosegue Paventi - c'era stata la scorsa settimana con le stesse persone e poi si andò avanti ancora una volta con Ranieri e l'impressione è che sarà di nuovo così. Dall'ultima volta è aumentata la tentazione da parte di Moratti che ha fatto un viaggio a Londra dove è andato a vedere uno dei suoi pupilli, Stramaccioni, che sta lavorando molto bene, piace per il lavoro che sta facendo, piace come prospettiva, non sappiamo se adesso, se in un futuro prossimo, se nei prossimi anni".Sul presidente Moratti sottolinea: "ieri non ha visto in campo quella scintilla che si aspettava e magari per riaccenderla potrebbe darla all'ambiente magari con una decisione rischiosa, coraggiosa. Moratti e i dirigenti dell'Inter saranno razionali fino all'ultimo, comunque, per scegliere bene alla fine per il prossimo anno, per non fare una scelta 'di pancia'. La tentazione però magari porterà Moratti a pensare perché non fare adesso una scelta coraggiosa"."Ripercorrendo la sfida di ieri qualcosa nell'Inter è cambiato, - dice il giornalista - ci sono stati progressi".