Paventi (Sky): “Strama sta gestendo i suoi. Ranocchia e Juan…”

Andrea Paventi, da SkySport24, ha analizzato la partita di ieri sera contro il Torino. Il noto inviato a seguito dei colori nerazzurri ha approfondito diversi aspetti mostrati fin qui dal club guidato da Stramaccioni. Ecco la sua analisi:

ATTACCANTI E DIFENSORI - "La centralità di Milito e Sneijder, la condizione di Palacio, la gestione di Cassano dimostrano che l'allenatore sta cercando di gestire al meglio il suo gruppo. Ha grandi individualità a disposizione. L'Inter ha anche una ricchezza di numeri in difesa che prima non c'era: Samuel va gestito, Chivu ha problema ad un piede, Juan e Ranocchia hanno fatto benissimo: Andrea ha sempre parlato con il suo allenatore, ha cambiato il suo atteggiamento sapendo di sapersela giocare. Adesso è insostituibile e ha 24 anni. Juan ne ha 21 e aver trovato questi due ragazzi giovani e di personalità è un bene". 

CAMBI - "Potrebbe esserci alternanza tra Cassano e Sneijder, ma tante volte vedremo l'Inter giocare a tre in avanti. Le partite sono tante e ci sarà sicuramente un turn over che andrà accettato dai giocatori, con tre-quattro pedine che cambiano ad ogni gara. Wes ieri è stato sostituito perché aveva anche giocato con l'Olanda due gare". 

LO SFOGO - "Il termine provinciale non aveva accezione negativa, ma Strama l'ha intesa come un adattarsi al gioco del Torino, come se l'Inter si fosse chiusa in difesa. E', credo, la risposta alle critiche negative ricevute dopo la gara contro la Roma. Questa squadra  non ha mai voglia di perdere, lo ha dimostrato anche in EL, ma dopo il gol del 2 a 1 c'era stato un black-out. Di fatto non ci sono queste grosse difficoltà, i nerazzurri hanno cominciato bene in campionato e anche in Coppa". 

TRASFERTE - "Probabilmente in trasferta giocherà più in ripartenza e può far male giocando in contropiede. Serve un po' di tempo anche per migliorare certi aspetti. In tanti recuperanno, anche per la caratteristica di squadra che tiene palla e fa il gioco in casa, serviranno anche altre pedine. Le prossime due sfide con Rubin e Siena saranno importanti".