Ai microfoni di Radiocalciomercato, Vito Vilella, presidente della Romulea una delle prime società di Andrea Stramaccioni, ha parlato dell'avvento del giovane tecnico sulla panchina dell' Inter: "Andrea è un po' il mio terzo figlio maschio. Ha vissuto la società in modo totale: merita questa chance. C'è stato un momento in cui era addolorato per le vicende della Roma, perché non si capiva bene il suo futuro; è venuto da me e mi ha accennato alla possibilità di andare all'Inter.Ci siamo incontrati ancora qualche altra volta e io gli consigliai di prendere in considerazione l'offerta dei nerazzurri".
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Pres. Romulea: “Strama è bravo, lo dimostrano i fatti. Non rischia di bruciarsi…”
Ai microfoni di Radiocalciomercato, Vito Vilella, presidente della Romulea una delle prime società di Andrea Stramaccioni, ha parlato dell’avvento del giovane tecnico sulla panchina dell’ Inter: “Andrea è un po’ il mio...
Ora è arrivato alla panchina della prima squadra dell' Inter, dove ha sostituito Ranieri: "È bravo e lo dimostrano i fatti, credo anche che porti ancora nel cuore la Roma. L'ho sentito questa mattina e sembrava un po' affaticato. Mi ha detto che farà il suo meglio. Nuovo Mourinho? Non esageriamo e non carichiamolo di troppe responsabilità. Rischio di bruciarsi? Assolutamente no: se lui parla chiaramente non si brucia. Poi ormai il mondo è questo: va avanti solo chi rischia moltissimo".
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