Da almeno quattro anni, riposa in pace, nei cassetti della Lega il progetto delle squadre B, le cosiddette seconde linee. Già nel 2010, l’allora vicepresidente della Federcalcio, Albertini aveva aperto a tale ipotesi. In sostanza, il progetto prevedeva che, per far crescere i giovani e farli giocare in un contesto competitivo, i club di serie A potessero iscrivere una loro squadra B nei campionati inferiori e più precisamente in Lega Pro, come avviene ormai da anni, ad esempio in Spagna.
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Progetto squadre B bloccato? L’Inter giocherebbe in Lega Pro con questi 11
Da almeno quattro anni, riposa in pace, nei cassetti della Lega il progetto delle squadre B, le cosiddette seconde linee. Già nel 2010, l’allora vicepresidente della Federcalcio, Albertini aveva aperto a tale ipotesi. In sostanza, il progetto...
Risale invece, ad un anno fa, la riunione di un tavolo tecnico per discutere sul tema: molti club, tra cui Juventus, Roma, Inter, Napoli, si sono battuti per formulare una richiesta ufficiale in Figc. Ma non si è andati oltre, anche perché sarebbe stato inutile: secondo lo statuto federale, una riforma del genere richiede il consenso della lega interessata. E la Lega Pro avrebbe ovviamente opposto il veto.
Ma quale sarebbe lo scenario e nello specifico cosa comporrebbe una tale decisione per l’Inter? I nerazzurri, per esempio, non manderebbero giocatori tipo Longo e Benedetti a Cagliari: avrebbero un posto fisso nell’altra squadra.
La Gazzetta dello Sport, a tal proposito, nella sua edizione giornaliera abbozza una formazione dell’Inter B, che potrebbe giocare nel girone nord della Lega Pro, contro avversari del calibro di Como, Padova, Alessandria ecc. ecc.
Ecco l’undici nerazzurro (3-4-3): Di Gennaro: Donkor, Bianchetti, Benedetti; Mbaye, Crisetig, Tassi, Alborno;Belloni, Longo, Garritano.
La domanda ora è: Sarebbe meglio? Peggio? Ma soprattutto come si piazzerebbe questa squadra in classifica? Sarebbe tutto più emozionante
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