I tabloid inglesi si preparano alla sfida contro l'Italia e scelgono il bersaglio... Mario Balotelli of course. La novità è che anche alcuni giocatori della Nazionale inglese rivelano come provocare l'azzurro. Tutti consapevoli che per fermare l’Italia bisogna bloccare SuperMario. Con ogni mezzo. Anche la provocazione. Ad esempio James Milner, compagno di Mario nel City: «Potremmofargli qualche battuta in campo, certo. Lescott conosce bene Mario, si allena con lui ogni giorno e sono sicuro che saprà farlo star buono. Ci sono due Balotelli: a volte in allenamento è freddo e disinteressato, altre ha voglia ed è un talento speciale». Il Mirror ricorda che «gli inglesi temono le intemperanze di Rooney, ma non sono nulla a confronto con Balotelli: ci vuole poco perché reagisca a un’ingiustizia subita, come hanno imparato i tifosi del City». Qualcuno mormorava che sarà John Terry, non proprio un chierichetto, l’incaricato di fermare l’attaccante azzurro. Con le buone e soprattutto con le cattive. Mario considera la stampainglese «troppo stupida, non capisce, esagera sempre», ma si lamenta perché «in Italia queste fesserie sono riprese e amplificate senza verifiche».
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Provocazioni e maniere forti, ecco come gli inglesi fermeranno Balotelli
I tabloid inglesi si preparano alla sfida contro l’Italia e scelgono il bersaglio… Mario Balotelli of course. La novità è che anche alcuni giocatori della Nazionale inglese rivelano come provocare l’azzurro. Tutti consapevoli...
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